giovedì 8 settembre 2011

Cancellarsi da Facebook

Come cancellarsi definitivamente da Facebook?
È possibile fare 2 cose che andremo ad analizzare assieme: disattivare l’accounteliminarlo definitivamente.
1. Per disattivare l’account la procedura è semplice:
  • Cliccate su Account -> Impostazioni Account;
  • Andate in basso su Disattiva Account e cliccate su Disattiva;
  • Infine compilate il breve modulo che vi verrà proposto sul perché volete disattivare l’account e cliccate su Conferma.

2. Per eliminare l’account la procedura è la seguente:
  • Basta andare su questo link e cliccare su Invia;




  • Adesso dovete solamente inserire la vostra password e il codice di sicurezza e il gioco è fatto.

Potrete in seguito riattivare l’account, nel caso in cui l’abbiate disattivato: basterà fare nuovamente il login con i vostri dati e l’account sarà riattivato tranquillamente.
Invece, nel caso in cui l’abbiate eliminato, non potrete più riaccedere ai vostri dati, che tuttavia, rimarranno nel database di facebook per una decina di giorni, prima di essere eliminati del tutto e il processo divenire irreversibile.Nell'ultimo caso basta, solo, non collegarsi col vecchio account per 10 giorni per non lasciare più traccia del vecchio account!

Quando l'alcool diventa l'Elisir di giovinezza

Le donne di mezza età che bevono un bicchiere di vino al giorno hanno il 50% di possibilità in più di invecchiare in buona salute: a sostenerlo è uno studio pubblicato su PLoS Medicine  da un gruppo di ricercatori statunitensi dell'Harvard School of Public Health secondo i quali le signore che bevono poco e spesso hanno maggiori possibilità di difendere il proprio organismo da malattie cardiache, diabete, declino cognitivo e altri disturbi mentali e fisici durante la terza età rispetto alle astemie o a coloro che consumano alcol una o due volte a settimana.
Donne con un'età media di 58 anni che bevono tra i 5 e i 15 grammi di alcol al giorno (una birra da 330 ml, un bicchiere di vino da 125 ml e un bicchierino di superalcolico ne contengono circa 12) per 3-7 volte a settimana - ma i risultati migliori si ottengono con 5-7 volte - hanno il 50% di possibilità in più di invecchiare «al massimo» rispetto a coloro che bevono solo una o due volte a settimana e alle astemie. E lo stesso è stato rilevato per le donne che consumano regolarmente anche ridotte quantità di alcol, pari a circa 5 grammi al giorno, per più di tre volte a settimana, mentre anche in questo caso bere una o due volte a settimana non provoca alcun miglioramento. 

La falsa credenza del dimagrire non mangiando...


La dieta senza attività fisica costante, serve a poco, infatti non permette al corpo di perdere la massa grassa, ma anzi può compromettere l'integrità fisica, facendo perdere solo la massa magra, cosa che può compromottere lo state di salute generale. Leggete il seguente articolo: Se siete convinti di riuscire a perdere 5,10, (qualcuno promette anche 12) chilogrammi in un mese avete sbagliato articolo. Non che perdere 5 o più chili di peso in trenta giorni sia impossibile, ma riuscire a smaltirne anche solo 4 di grasso vi consentirebbe di entrare nel guinness dei primati! Lo abbiamo detto e ripetuto più volte: Forse non lo sai ma un chilogrammo di grasso ha un potere calorico di circa 7800 chilocalorie. Significa che la perdita di 6 chilogrammi di adipe in un mese richiede una riduzione calorica complessiva di 46800 calorie rispetto al necessario, cioè 1500 calorie in meno al giorno. Considerando che una donna di mezza età sedentaria ha un fabbisogno calorico quotidiano di circa 1500-1600 calorie, per perdere 6 chilogrammi di adipe in un mese dovrebbe assumere solamente 50-100 calorie al giorno per 31 giorni.
Siete ancora convinti di riuscirci?
Tutte le "diete" che promettono di perdere 5, 6 o più chili in un mese sono fatte apposta per farvi ingrassare. Eh sì, perché perdere peso e non dimagrire significa ingrassare. Ci avevate mai pensato?
Diminuire le masse ossee e muscolari e disidratare i tessuti senza ridurre l'adipe in eccesso, non può far altro che favorire il rapido acquisto dei chili persi, con tanto di interessi. E se qualcuno tra di voi starà obiettando: "Ma come, se il grasso rimane uguale come faccio a ingrassare?", sappia che il suo ragionamento è sbagliato.
Perdere peso senza perdere grasso porta inevitabilmente ad una riduzione del metabolismo basale. In pratica il vostro organismo si abituerà a bruciare sempre meno calorie, con tutte le conseguenze negative del caso.
Ma allora come fare per dimagrire? Se perdere peso senza perdere grasso significa ingrassare, guadagnare muscoli senza guadagnare peso significa dimagrire. Quindi la prima cosa da fare è iscriversi in palestra. Ci sono un sacco di motivi per cui l'associazione tra sport ed alimentazione corretta si dimostra molto più efficace della semplice riduzione calorica. Vediamo i principali: distribuzione più omogenea del grasso in eccesso, aumento del metabolismo corporeo, miglioramento dell'umore, regolazione dello stimolo della fame, dieta più "sopportabile" perché più ricca di calorie, maggiore benessere e vitalità, più efficienza nelle attività quotidiane, minor rischio di sviluppare alcune patologie (diabete, ipertensione problemi cardio circolatori ed alcune forme tumorali). L'attività fisica consigliata per dimagrire è quella aerobica, seguiti da un istruttore qualificato, protratta per almeno 35-40 minuti e praticata almeno 3 volte alla settimana. Per ottenere una figura più tonica e snella, si consiglia di associarle qualche esercizio di tonificazione generale da eseguire nella parte iniziale dell'allenamento.

Fonte: My Personal Trainer.

sabato 6 novembre 2010

Wi - Fi Pubblico In Italia - Si è Arrivati Alla Svolta?


Da Gennaio 2011 il Wi-Fi da luoghi pubblici sarà più libero e probabilmente anche più diffuso sul territorio italiano.Infatti secondo il disegno di legge presentato da Maroni il decreto Pisanu, introdotto 5 anni fa, avrà termine il 31 dicembre 2010 e con esso tutti gli obblighi e restrizioni per chi offre servizi di accesso internet in luoghi pubblici.Certo però non si potrà certo dire che il Wi-Fi pubblico italiano diventerà totalmente liberalizzato, perché il disegno dispone nuove limitazioni per tutelare la sicurezza pubblica, la cui definizione avverrà entro la fine dell’anno.
 Nel frattempo il disegno di legge dovrà comunque passare dall'approvazione del Parlamento.Il punto su cui si focalizza il sostanziale cambiamento, ossia il processo di liberalizzazione, è che secondo l’attuale legge, ossia il decreto Pisanu, il fornitore di Wi-Fi (che può essere un bar, ristorante o cos’altro) in Il punto su cui si focalizza il sostanziale cambiamento, ossia il processo di liberalizzazione, è che secondo l’attuale legge, ossia il decreto Pisanu, il fornitore di Wi-Fi (che può essere un bar, ristorante o cos’altro) in Italia deve identificare in modo certo l'utente, attraverso documento d'identità, carta di credito o anche via sim, registrarne il traffico e, in caso di reato, comunicare alle forze dell’ordine i dati e le generalità del trasgressore. Cosa che nel resto d’Europa non accade perché si usa una registrazione anonima, dato che comunque si suppone che nessuna persona che voglia compiere atti illeciti si farebbe mai identificare così facilmente ma anzi darebbe comunque documenti falsi!
In Italia però è scoppiato il dibattito: mentre alcuni credono che l'accesso libero alle postazioni Wi-Fi e agli internet point porterebbe a ridurre moltissimo la possibilità di individuare tutti coloro che commettono reati attraverso internet, dando così la possibilità a criminali di ogni genere, da mafiosi a pedofili o a terroristi, di nascondersi tra la massa di utenti non più identificabili, altri spingono sulla motivazione che il Pisanu aumenta le difficoltà e i costi di installazione del Wi-Fi. Sono pochissimi infatti gli “hot spot" in funzione in Italia, fra i 2000 e i 4000 che comunque che corrispondono a circa un quarto o un quinto degli altri principali paesi europei. Dal punto di vista dell'utente poi, la possibilità di identificarsi via sim alleggerirebbe molto gli intoppi burocratici, ma il sistema nasce storpio perché funziona solo con gli operatori italiani tagliando di fatto tutte le utenze estere (e quindi tutti i turisti!).
Italia deve identificare in modo certo l'utente, attraverso documento d'identità, carta di credito o anche via sim, registrarne il traffico e, in caso di reato, comunicare alle forze dell’ordine i dati e le generalità del trasgressore. Cosa che nel resto d’Europa non accade perché si usa una registrazione anonima, dato che comunque si suppone che nessuna persona che voglia compiere atti illeciti si farebbe mai identificare così facilmente ma anzi darebbe comunque documenti falsi!
In Italia però è scoppiato il dibattito: mentre alcuni credono che l'accesso libero alle postazioni Wi-Fi e agli internet point porterebbe a ridurre moltissimo la possibilità di individuare tutti coloro che commettono reati attraverso internet, dando così la possibilità a criminali di ogni genere, da mafiosi a pedofili o a terroristi, di nascondersi tra la massa di utenti non più identificabili, altri spingono sulla motivazione che il Pisanu aumenta le difficoltà e i costi di installazione del Wi-Fi. Sono pochissimi infatti gli “hot spot" in funzione in Italia, fra i 2000 e i 4000 che comunque che corrispondono a circa un quarto o un quinto degli altri principali paesi europei. Dal punto di vista dell'utente poi, la possibilità di identificarsi via sim alleggerirebbe molto gli intoppi burocratici, ma il sistema nasce storpio perché funziona solo con gli operatori italiani tagliando di fatto tutte le utenze estere (e quindi tutti i turisti!).

Sarah Scazzi: Clamorose Rivelazioni di Michele Misseri : Sabrina unica assassina!

Nella giornata di ieri, 5 Novembre 2010, il famoso assassino(reo confesso) Michele Misseri è stato protagonista di un interrogatorio durato ben 5 ore.Lo stesso interrogatorio proposto dallo stesso Misseri per essere riascoltato sui fatti e cambiare lo svolgimento e le responsabilità dell'omicidio.Da notare la presenza di tutti i magistrati e gli inquirenti della Procura tarantina che si è occupata del caso Scazzi, tutto ciò per avallare l'ipotesi che la nuova confessione potrebbe essere una svolta,e forse la conclusione, del giallo di Avetrana.
L'ultima verita' di Michele Misseri vorrebbe la figlia Sabrina, come lui in carcere da settimane, come principale responsabile dell'omicidio di Sarah Scazzi.
Misseri, che in un primo tempo aveva confessato di aver ucciso la nipotina, nell'ultimo interrogatorio durato ore nel carcere di Taranto avrebbe negato anche qualsiasi oltraggio al cadavere della ragazzina e di aver solo occultato il corpo in una cisterna nelle campagne a pochi chilometri da Avetrana e di aver bruciato gli abiti e gli altri effetti personali della ragazzina.


Da queste ultime rivelazioni,quindi, avrebbe fatto tutto lei, la figlia che nei giorni della scomparsa della cugina Sarah era sempre in prima fila nelle ricerche, pronta a rispondere dinanzi alle telecamere ed a promuovere iniziative di solidarietà,colei che si prestava ad apparire nelle principali trasmissioni italiane che trattavano il caso.Il verbale dell'interrogatorio e' stato secretato.Ma le indiscrezioni parlano chiaro siamo di fronte ad un vero e proprio risvolto!
Intanto stamane c'è stato un ulteriore sopralluogo ad Avetrana in casa Misseri, con la presenza dello stesso reo confesso Michele.

Sesso: All' Uomo Allunga La Vita


Che fare sesso facesse bene questo lo sapevamo già, ma che addirittura all’uomo allungasse la vita…Sembrerebbe essere questo il risultato di una ricerca: agli uomini piace fare l’amore o fare sesso, come preferite voi, perché oltre a trarne piacere immediato li aiuta anche per il futuro. Infatti sembrerebbe essere un ottimo meccanismo per avere giorni di vita felici e una lunga esistenza. Bisogna quindi trovare donne che come generose crocerossine si cimentino in acrobazie varie e assecondino i maschietti.
Diciamo che basta anche accontentare l’uomo facendo del sesso nelle classiche posizioni: la cosa importante è la produzione del testosterone. L’ormone provoca poi tutto un circolo vizioso che aiuta l’uomo sia a livello cardiaco che a livello di metabolismo. Un cuoricino che funziona in modo migliore e una vita sana grazie al metabolismo che non provoca disturbi.C’è poi anche da stare attenti nella scelta della compagna. E si cari maschietti dipenderà anche molto dalla vostra fedeltà e dalla donna che avrete accanto. Per spiegarci meglio…Prendiamo ad esempio infedeli occasionali. Questi hanno un più basso rischio cardiovascolare: il vantaggio però si perde se l'amante è fissa. Cosa succede in questo caso? Il rapporto parallelo aumenta infatti il livello di stress e i sensi di colpa che si possono generare. Ci sono problemi poi se la donna risulta essere insoddisfatta.
Se siete invece dei bravi mariti o bravi fidanzati non temete avrete dei vantaggi! Potrete godere del ruolo protettivo del testosterone ma solo se la coppia è affiatata fisicamente. Se invece vivete una situazione sessuale insoddisfacente correrete maggiori rischi: sarà infatti più probabile cadere in depressione e avere un aumento delle patologie cardiovascolari.

giovedì 4 novembre 2010

Blekko: Nuovo Motore di Ricerca che Sfida Google


Si chiama Blekko e funzionerà anche grazie al contributo degli utenti che lo utilizzeranno. In questo modo Blekko si propone di eliminare lo spam ed i contenuti indesiderati. L'idea è quella che un motore di ricerca non si debba basare esclusivamente su algoritmi. Spesso solo il contributo umano può ottimizzare le ricerche online. Il fondatore Rich Skrenta è convinto che con Blekko l'utente potrà arrivare più facilmente all'informazione ricercata in quanto sarà eliminato ciò che è superfluo. Per ora solo 3 milioni di pagine indicizzate, nulla se confrontate al trilione di pagine di Google.Una delle novità sta nell'introduzione delle cosiddette slashtag. Se ad esempio proviamo a cercare " laser /medicine" avremo come risultati tutti i siti che trattano medicina che hanno al loro interno il termine "laser".
24 milioni di dollari ed un team formato da 20 persone che hanno lavorato costantemente per 3 anni al nuovo motore di ricerca "social". Questi sono i numeri di Blekko che è tuttora in versione beta.
Blekko: Il Nuovo Motore Sfida Google
Non solo ricerche più selettive grazie agli slashtag. Come per wikipedia gli utenti registrati potranno, in qualche modo, dare un giudizio sui siti più affidabili e segnalare i siti in cui imperversa lo spam (soprattutto alcune categorie) o comunque inopportuni per la ricerca.