giovedì 14 ottobre 2010

CRONACA Sarah Scazzi: Ris di Roma,varie impronte nel cellulare

Sorgono dubbi in merito lo svolgersi dei fatti!
Secondo gli ultimi risvolti, il Ris di Roma nella giornata di oggi 14/10/10 ha aggiunto un elemento importante che porterà a riflettere.
Sul cellulare di Sarah sono state riscontrate le impronte di più persone, il che andrebbe a rafforzare maggiormente quello che è il pensiero comune degli inquirenti: Lo zio Michele Misseri,non avrebbe agito da solo.

Nel sostener quest'ultimo pensiero c'è anche l'avvocato d'ufficio difensore del reo confesso agricoltore,Daniele Galloppa.Le incongruenze sono varie,afferma l'avvocato:

"la contraddizione della testimonianza del mio assistito a proposito dell'uso del verbo al plurale, subito corretto, che farebbe pensare ad un eventuale complice nell'omicidio di Sarah - ha aggiunto - e' una goccia nell'oceano delle contraddizioni, e tra le molte contraddizioni questa mi sembra marginale. Michele Misseri e' un uomo abituato a sacrificare se' stesso per tutelare qualcuno. Ieri, nel momento in cui gli chiedevo di raccontarmi la sua giornata standard, mi ha detto che era solito svegliarsi alle 3 e mezza del mattino per aiutare la famiglia nei lavori domestici prima di andare a lavorare. Ieri la figlia Sabrina si e' recata in carcere - ha concluso - ma non le hanno consentito di parlare con il padre". "Ieri, per la prima volta, gli ho chiesto se si fosse pentito del suo gesto e mi ha detto di si, ma non ha mai espresso il desiderio di volersi suicidare", ha detto ai microfoni di 'Mattino Cinque'.



Per concludere la giornata odierna,si è pronunciata la mamma di Sarah,Concetta Serrano Spagnolo:
"non ho parole per definire l'assassino di mia figlia......-concludendo,parla della famiglia Misseri- "Non conviene in questo momento continuare ad avere rapporti con loro".

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