giovedì 28 ottobre 2010

Incredibile Combustione Umana Spontanea: Ipotesi E Casi, tutto reale?


Nel corso degli anni,ed inseguito allo studio di diversi casi (realmente esistiti) gli studiosi sono giunti a diverse ipotesi.La tesi piu' plausibile resta quella di Michael Harrison il quale e' convinto che la combustione umana sia da ricondursi a una bizzaria della mente.Una sorta di corto circuito,in cui la mente in qualche modo e' in grado di influenzare il corpo,inducendolo a caricarsi di un potenziale elettrico assolutamente anomalo.Di seguito riportero' alcuni casi clamorosi avvenuti negli anni passati.Nell'ottobre del 1980 la signona Jeanna Winchester viene colpita da combustione spontanea mentre viaggia in auto lungo la SeaBoard Avenue in Florida in compagnia di un caro amico.
Tutto di un colpo la donna inizia a bruciare e terrorizzata grida all'amico di aiutarla a farla scendere dalla macchina.L'amico alla guida viene colto dal panico e lascia la presa del volante cercando di spegnere l'amico.La macchina andra' a schiantarsi contro un palo,e la donna verra' ricoverata al centro ustionati con il 20 per cento del corpo bruciato.La donna si salvera',come anche l'amico.
Un altro caso avviene nel 1951 dove la signora Mary Reeser verra' ritrovata dalla sua colf in un modo alquanto macabro.La colfa,aprendo la porta della camera della signora,notera' un grosso buco nel tappeto esattamente dove la signora sedeva in poltrona e vedra' i suoi pochi resti.Uno scheletro,un piede nella pantofola di raso e un pezzo di fegato attaccato alla vertebra.Questi sono solo 2 casi su centinaia e SONO veri non sono finzione.

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